Il 12 settembre messaggio di allerta in tutta la Campania
Il 12 settembre 2023, intorno a mezzogiorno, i cittadini della Campania riceveranno un messaggio sui loro telefoni cellulari. Tale messaggio rappresenta una fase di sperimentazione cruciale del Sistema di Allarme Pubblico Nazionale noto come IT-Alert e promosso dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
Questa fase di prova costituisce un tassello nell’attuazione del Sistema Nazionale di Allerta Pubblico già testato con successo in diverse regioni italiane, tra cui la Toscana, la Sardegna, la Sicilia, la Calabria e l’Emilia Romagna. Ora sarà la volta della Campania, il Friuli Venezia Giulia e le Marche che si uniscono a questa iniziativa con l’obiettivo di estenderla gradualmente su tutto il territorio nazionale.
Una volta pienamente operativo IT-Alert avrà il compito di informare i cittadini in caso di gravi emergenze; le tipologie di rischio coperte da questo sistema includono maremoti, il crollo di grandi dighe, attività vulcaniche nei pressi del Vesuvio, dei Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli, incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica ed incidenti rilevanti in stabilimenti industriali.
Nella fase di test, non verranno inviati messaggi reali di emergenza e non verranno fornite istruzioni dettagliate sui comportamenti da adottare in caso di emergenza. L’obiettivo principale è far conoscere IT-Alert come un nuovo e complementare sistema di allarme pubblico che potrebbe essere utilizzato in futuro per raggiungere i cittadini nelle aree interessate.
Come funziona
In caso di calamità o di incidente grave di interesse pubblico il sistema invierà un messaggio con tecnologia cell-broadcast; non si tratta quindi di un SMS, bensì di un messaggio inviato agli smartphone attraverso le celle a cui è agganciato: questo permetterà di inviare la notifica solo agli utenti geograficamente interessati dall’evento.
l cell-broadcast funziona anche in casi di connessione limitata o in casi di saturazione della banda telefonica, basta che lo smartphone sia acceso ed agganciato ad una cella telefonica; non è richiesta la connettività ad internet.
IT-alert funziona concettualmente in maniera simile all’allerta AMBER spesso citata nei film statunitensi.
Soltanto a seguito del messaggio di test verrà richiesto di compilare un semplice questionario per comprendere meglio la risposta della popolazione in caso di un’eventuale emergenza. La compilazione è anonima.
Tutti i messaggi successivi saranno relativi a calamità reali ed integreranno i comportamenti da seguire per affrontare le minacce in sicurezza.
Domande e risposte di IT-alert
Il messaggio di test viene inviato in automatico a tutti i telefoni connessi ad un cella telefonica. Saranno interessate tutte le regioni d’Italia con tempi diversi.
No, i messaggi sono inviati in automatico sui dispositivi connessi alle celle telefoniche.
No, lo smartphone deve essere acceso e connesso ad una cella telefonica, pertanto il messaggio non può essere consegnato in caso di cellulare spento, in modalità aereo o senza segnale. Si riceve il messaggio anche in caso di mancanza di credito.
No, il messaggio è unidirezionale e non proviene da nessun numero telefonico a cui si possa rispondere.
Quando sarà operativo gli eventi nel campo della protezione civile che sono stati previsti dalla Direttiva del 7 febbraio 2023 ai fini dell’utilizzo di IT-Alert saranno: maremoto generato da un sisma;
collasso di una grande diga; attività vulcanica relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli; incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica; incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (Direttiva Seveso); precipitazioni intense. Solo a sperimentazione ultimata si deciderà per quali di questi eventi elencati il sistema diventerà operativo.
No, non è possibile. Si tratta di messaggi che riguardano l’incolumità delle persone in una data area geografica e pertanto non possono essere disattivati.
I messaggi non raccoglieranno alcun dato: si tratta di un sistema automatico che invia notifiche ad un cella telefonica, la quale a sua volta le rigira a tutti gli utenti connessi alla stessa.
Semplificando è come parlare in un megafono in una piazza gremita di persone. 🙂
Perché è importante
IT-Alert rappresenta un passo importante nel migliorare la sicurezza e l’informazione dei cittadini italiani in caso di emergenze, promuovendo una risposta più efficiente e coordinata durante situazioni di crisi.
Cita l'articoloFiore A. Il 12 settembre messaggio di allerta in tutta la Campania [Internet]. 2023 Set [cited 2024 Dec 3]. Available from: https://www.guarinolab.it/blog/il-12-settembre-messaggio-di-allerta-in-tutta-la-campania/