Lo spermiogramma con sistema SCA
L’esame del liquido seminale, o spermiogramma, è un test fondamentale durante l’iter diagnostico di una coppia infertile; per renderlo più attendibile ed aumentare i fattori valutabili con oggettività il Gruppo Guarino si avvale dell’ausilio di un nuovo sistema computerizzato, lo SCA.
La valutazione del liquido seminale rappresenta il punto di partenza nello studio della capacità fecondante nell’uomo.
Secondo una ricerca condotta dall’Istituto Superiore di Sanità l’infertilità colpisce circa il 15% delle coppie italiane con una ripartizione equa fra donne e uomini, mentre nel 20% dei casi le difficoltà di concepimento sarebbero da collegare a una combinazione di cause relative ad entrambi i partner. In un ulteriore 20% dei casi cui non esiste alcuna causa apparente che possa impedire una gravidanza.
L’aumento dei casi di infertilità di coppia ha portato la WHO, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, a promuovere nuove linee guida per la valutazione dei risultati ottenuti, sottolineando i vantaggi del sistema CASA (Computer Aided Sperm Analysis) rispetto a quelli classici.
Il sistema SCA
Il sistema SCA (Sperm Class Analyzer), appartenente alla categoria CASA, è un software per l’analisi computerizzata degli spermatozoi associato ad un sistema di rilevazione microscopica, che consente di aumentare la standardizzazione e diminuire al contempo il rischio di esito errato operatore-dipendente.
Studio della motilità
Lo SCA rileva attraverso immagini digitalizzate in sequenza la concentrazione nemaspermica e le percentuali di motilità dei singoli spermatozoi. Nello specifico vengono analizzate la velocità curvilinea (VCL), la velocità media della traiettoria (VAP), l’ampiezza dello spostamento laterale della testa (ALH), la velocità lineare (VSL) e la frequenza dei battiti della coda (BCF).
Dai tre valori di velocità VCL, VAP e VSL vengono calcolati la linearità (LIN), la rettilinearità (STR) e l’oscillazione (WOB) degli spermatozoi, permettendo di individuare quelli più adatti a penetrare il muco cervicale.
Studio della forma
Lo studio morfologico degli spermatozoi valuta le forme atipiche e quelle tipiche, fornendo una percentuale e i dettagli di un’eventuale alterazione degli spermatozoi. Lo SCA valuta la testa (area, perimetro, lunghezza, larghezza, acrosoma, ellitticità, rotondità, elongazione, regolarità), il collo o segmento intermedio (area, distanza, angolo, larghezza), la coda (lunghezza, presenza di angolazioni e avvolgimenti) e la presenza del residuo citoplasmatico.
Indici morfologici
I valori delle alterazioni della forma permettono di calcolare i cosiddetti indici morfologici, in particolare l’indice di teratozoospermia (TZI), che rappresenta il rapporto tra il totale delle anomalie rilevate e il numero di spermatozoi atipici e l’indice di deformità (SDI), che rappresenta il rapporto delle anomalie sul totale di spermatozoi analizzati. La WHO riporta che valori di TZI e/o SDI aumentati sono associati ad un basso tasso di fecondazione.
Test di capacitazione
Il sistema SCA è un valido strumento nell’analisi della capacitazione. Questo test valuta le modificazioni degli spermatozoi durante la risalita delle vie genitali femminili mostrando, in base ai valori morfologici e di motilità riscontrati, la frazione più idonea a fecondare l’ovocita.
Riferimenti
IVI. L’infertilità in Italia: statistiche e problematiche più importanti [Internet]. Ivitalia.it. IVI; 2017 [cited 2021 Jan 18]. Available from: https://ivitalia.it/blog/linfertilita-in-italia-statistiche-e-problematiche-piu-importanti/
Lo spermiogramma con sistema SCA [Internet]. Progettoiside.it. 2020 [cited 2021 Jan 18]. Available from: https://www.progettoiside.it/lo-spermiogramma-con-sistema-sca/
Cita l'articoloFiore A. Lo spermiogramma con sistema SCA [Internet]. 2021 Gen [cited 2024 Dec 21]. Available from: https://www.guarinolab.it/blog/lo-spermiogramma-con-sistema-sca/